Il diavolo e l’acqua santa: la situazione Honda

Giovanni Zamagni
Honda vince, domina, con Marquez, ultima con Lorenzo. Il nostro Zam chiede a Pernat e Battistella di analizzare la situazione in HRC
1 novembre 2019

La situazione Honda è paradossale. La RC 213V è velocissima, con Marquez sembra imbattibile, ma con gli altri piloti arranca, con altri ancora addirittura chiude lo schieramento. Il nostro Zam chiede quindi a Carlo Pernat e a Simone Battistella, il manager di Andrea Dovizioso, cosa ne pensano della situazione.

Secondo Pernat, per battere Ducati la Casa di Tokyo ha lavorato sul motore: il risultato è che ne è venuta fuori una moto velocissima, ma che solo Marquez è capace di guidare. La dimostrazione la si vede nelle prestazioni degli altri, perché Crutchlow, Lorenzo stesso, Zarco ora, non sono certo dei fermi ma non riescono a fare risultato. Una moto fatta per Marquez, ma che solo con lui è competitiva al massimo. Sembra di tornare ai tempi di Stoner sulla Ducati, con la differenza che Marquez sembra contento del materiale che ha...

Battistella, invece, sottolinea la mancanza di piloti di livello paragonabile in Honda: Crutchlow è altalenante, e Lorenzo è in difficoltà da inizio stagione, tanto da non essere giustificabile. Chi ha ragione? Decidete voi!