MotoGP 2021, Maio Meregalli (Yamaha): "Siamo più veloci"

Giovanni Zamagni
Il DS Yamaha fa il punto della situazione. "La Yamaha ha guadagnato un po' di velocità in rettilineo". Su Rossi: "Fa effetto non averlo più nel box dopo otto anni"
13 marzo 2021

Maio Meregalli, direttore sportivo Yamaha, fa il punto della situazione dopo i test in Qatar.

“Siamo sicuramente soddisfatti: abbiamo iniziato la stagione con un po’ di ritardo, ma siamo riusciti a svolgere tanto lavoro. C’è solo mancata la simulazione gara, prevista per l’ultimo giorno. Peccato, ma siamo comunque convinti di aver migliorato rispetto al 2020, anche se poi dovremo fare ulteriori verifiche in Europa. Cal Crutchlow ha lavorato molto bene, ad aprile sarà in pista a Jerez. Telaio e aerodinamica nuova sono piaciuti ai piloti, verranno usate nel primo GP. Mi ha fatto effetto che non ci sia più Valentino Rossi dentro al box: abbiamo lavorato insieme per otto anni!"

"Fabio Quartararo mi ha colpito per la sua tranquillità e per il metodo di lavoro, mentre Maverick Vinales ha confermato la sua velocità, ma mi è anche sembrato molto concentrato. La M1 ha guadagnato un po’ di velocità sul dritto, senza alcuna conseguenza negativa: anche questo è di buon auspicio. Ducati e Suzuki sono state le nostre rivali più pericolose, ma è andato molto bene anche Aleix Espargaro con l’Aprilia e Pol Espargaro con la Honda, considerando quanto hanno fatica i piloti prima di lui ad adattarsi a quella moto”.