Ural All-Electric un concept di sidecar elettrizzante

Ural All-Electric un concept di sidecar elettrizzante
Umberto Mongiardini
Un connubio vincente tra il design classico e la motorizzazione elettrica
16 novembre 2018

Ural All-Electric, ecco cosa succede quando le linee classiche di una moto con sidecar si mescolano alla mobilità elettrica. La Ural prima del crollo dell’Unione Sovietica, era uno dei marchi più produttivi in Europa, che contava 10.000 dipendenti e circa 130.000 unità prodotte all’anno, dopodichè si è ridimensionata notevolmente ed è ora tornata sulla buona strada grazie all’introduzione di nuovi modelli e guardando al futuro. Sì, Ural guarda proprio al futuro e nonostante il design sia uno tra i più conservativi, ad EICMA 2018 ha presentato un concept 100% elettrico, per vedere il responso da parte del pubblico.

I puristi possono dire quello che vogliono, ma vedere un'azienda come Ural fare una mossa così audace è davvero stimolante e il marchio russo non vuole rimanere indietro.

La Ural elettrica, oltre che all’avanguardia, mette un po’ di tregua alle tensioni politiche tra le due superpotenza mondiali, Russia e Stati Uniti, mescolando il proprio stile russo, con tecnologia a stelle e strisce: le componenti elettriche, infatti, derivano da Zero Motorcycles. Il risultato sembra convincente ma ci vorranno, dice la stessa Ural, almeno un paio di anni prima di vederla sul mercato.

Parliamo un po’ dei dati: il prototipo è attualmente animato da un motore Z-Force da 60 CV in grado di produrre una coppia massima di 110 Nm ed è dotato di un caricatore che necessita di 13 ore per ricaricare completamente le batterie collegato alla rete domestica. Un risultato non troppo incoraggiante ma Ural promette l’adozione di batterie e di caricatori più all’avanguardia nel caso in cui dovesse venire commercializzata.

In questa configurazione, la moto dovrebbe garantire un’autonomia di 165 km, con una velocità di punta di 144 km/h. Il peso di 373 kg non è per nulla male considerando la stazza del mezzo e che per muoverlo servono delle batterie più di stampo automobilisto che motociclistico, parliamo infatti di due batterie: una ZF13.0 e una ZF6.5, per un totale di 19.5 kWh, più di una Smart elettrica.