Mondiale Enduro 2020. Alex Salvini #9 Rocks!

Piero Batini
  • di Piero Batini
Alex Salvini è pronto a lanciare la sua personale sfida al Mondiale EnduroGP 2020. Il Campione del Mondo 2013 rilancia con la sua struttura. “Saltata” la prima dell’Italiano, macchine avanti tutta verso il Mondiale…
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
28 febbraio 2020

Bologna. Il Campionato del Mondo di Enduro 2020, o EnduroGP che (ancora) dir si voglia, parte da Bologna. Il vettore di Alex Salvini, numero di matricola 2013S2#9, è pronto sulla rampa di lancio. Nuova Moto, nuovo assetto, (nuove gomme, anche, abbiam visto), immutati, non negoziabili programmi e obiettivi. La struttura fiorita all’improvviso alla vigilia della scorsa stagione è ormai perfettamente in quadro per il grande salto. Questo è quanto sta dietro a S2 Motorsport Honda Redmoto Eleveit Acerbis, il nome del Team di Alex. Davanti l’Italiano, il Mondiale, qualche conto in sospeso, nessun compromesso!

Il salto è l’ambizione, “misurata” incondizionatamente sulla conquista del secondo Titolo Mondiale, dopo quello ottenuto nel 2013, in modo che le cose si rimettano finalmente al loro posto. C’è troppa “acredine” (buona) infatti nell’aver gettato almeno due occasioni e altrettanti primati planetari, una volta per una tripla defaillance tecnica, una per una lussazione alla spalla, e siamo nelle condizioni del tutto particolari nelle quali ambizioni, obiettivi e presupposti coincidono in una formula letale e in un solo punto lontano 8 Gran Premi Enduro GP, le otto prove del Mondiale di Enduro che inizia a metà Aprile in Portogallo e finisce a metà ottobre nell’arena leggendaria di Zschopau, Germania.

Alex ha cambiato molte cose e ne ha completate o migliorate di più. Il Numero 9 è un simbolo e un’insegna di guerra. Pilota e Manager coincidono operativamente in senso sempre più stretto e la Moto Honda, che è un po' il ttrait d'union tra le due entità coincidenti, è allestita, preparata e associata ai suoi sviluppi, tutti di matrice Salvini, nel reparto corse di Bisano di Monterenzio. Qui, nella campagna bolognese e nel Centro che porta il suo nome, Alex si prepara per la grande Avventura Mondiale. Insieme a Bruno Crivilin, giovane talento brasiliano che correrà con il numero 99 nel Mondiale Junior e che porterà gli stessi colori (in composizione grafica al negativo) del mentore e compagno di Squadra.

Honda CRF 450 RX per Alex, Honda CRF 250 RX per Bruno Crivilin.

 

Alex ha cambiato molte cose e ne ha completate o migliorate di più. Il Numero 9 è un simbolo e un’insegna di guerra. Pilota e Manager coincidono operativamente in senso sempre più stretto e la Moto Honda, che è un po' il ttrait d'union tra le due entità coincidenti, è allestita, preparata e associata ai suoi sviluppi, tutti di matrice Salvini, nel reparto corse di Bisano di Monterenzio. Qui, nella campagna bolognese e nel Centro che porta il suo nome, Alex si prepara per la grande Avventura Mondiale. Insieme a Bruno Crivilin, giovane talento brasiliano che correrà con il numero 99 nel Mondiale Junior e che porterà gli stessi colori (in composizione grafica al negativo) del mentore e compagno di Squadra.

Honda CRF 450 RX per Alex, Honda CRF 250 RX per Bruno Crivilin.

Titoli di testa

Basta! Facciamo i nomi:

Alex Salvini

Pilota EnduroGP E2

Bruno Crivilin

Pilota Mondiale Junior

Marco Valentini

Capo Tecnico

Mattia Mion

Capo Meccanico

Andrea Vanti

Meccanico (test)

Lorenzo Maestrami

Meccanico

Tullio Pellegrinelli

Direttore Sportivo

Luca Vanti

Team Manager

Sara Trentini

Segreteria

Mauro Milani

Tecnico Sospensioni

Mirco Tincani

Test Driver

Katia Pellegrinelli

Chrono

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